Il pallottoliere 2012-2013: luglio

Il calcio come specchio della società

Italia - 24 luglio 2012: scontri tra ultras del Como e dell'Inter (legati tribalmente al Varese, "nemico" dei lariani) prima dell'amichevole estiva tra le due squadre: un agente ferito e un comasco, accoltellato, in ospedale. Non è il caldo ad aver dato alla testa.

29 luglio 2012, City of Coventry Stadium, Coventry
Michel Morganella (sulla destra) affronta Kim Bokyung

Svizzera - 30 luglio 2012: il difensore della Svizzera e del Palermo, Michel Morganella, dopo la sconfitta patita dalla Corea del Sud alle Olimpiadi, cinguetta su Twitter: "Vi sfondo tutti coreani, andatevene a bruciare. Ahahah, banda di ritardati mentali". Risposta, sempre su Twitter, di un coreano: "Non ci sono scuse per il razzismo. Sei un cretino". La Federazione svizzera è stata costretta a mandare a casa il connazionale, comunicando che "anche se è stato provocato e se ha chiesto scusa, condanniamo il suo comportamento. Ha leso la dignità di un intero Paese". Un colpo al cerchio e uno alla botte, sport elvetico per eccellenza.

Inghilterra - 30 luglio 2012: il difensore nero del Manchester United Rio Ferdinand ha chiamato "negro bianco" su Twitter Ashley Cole, giocatore di colore del Chelsea, che aveva testimoniato a favore di John Terry, compagno di squadra bianco, nel processo intentato a quest'ultimo per aver rivolto frasi razziste nei confronti del fratello nero di Rio, Anton Ferdinand. Assolto Terry, è ora sotto indagine Rio Ferdinand. Una storia in bianco e nero.

Olimpiadi - 31 luglio 2012: la nazionale femminile del Giappone si è battuta scandalosamente per lo 0:0 contro il Sud Africa per rimanere a giocare a Cardiff il turno successivo. Commento della FIFA: "Non c'è stato accordo tra le squadre". È sempre aperta anche la pasticceria olimpica, asian fusion.

Azor